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10. Brevi consigli

Una consulenza specializzata dal tuo negozio di musica di fiducia:

Molti clienti si rivolgono al nostro reparto specializzato per avere una consulenza. Quando guardi gli strumenti nel nostro showroom, la prima cosa che spesso noti è il prezzo. Ci sono pianoforti digitali da 4000,- e oltre 15000,- euro, ma anche strumenti da 300,- euro. Per questo motivo abbiamo raccolto alcune delle domande frequenti che vengono poste ai nostri consulenti specializzati:

Perché i pianoforti digitali hanno fasce di prezzo così diverse? Cosa giustifica il prezzo di uno strumento molto costoso?

I pianoforti digitali cercano innanzitutto di simulare un pianoforte: a un elevato prezzo dello strumento digitale corrisponde l’alta qualità e l'autenticità della tastiera, del suono e della sensazione. Le funzioni aggiuntive, dunque, non sono il fattore che determina l’importante prezzo.

A chi sono adatti i pianoforti digitali e a chi sono meno adatti?

I pianoforti digitali sono generalmente adatti a tutti i pianisti: sarà la tua percezione del suono, così come la sensazione al tocco dei tasti, ad essere decisiva per l'acquisto. Gli strumenti digitali sono pensati per le famiglie che dispongono di poco spazio o di un budget ridotto. Differentemente dagli strumenti acustici, non dovrai prestare attenzione a fattori ambientali come l'umidità o la temperatura né dovrai sostenere le spese necessarie all’accordatura dello strumento. Il pianista professionista opterà ovviamente per un vero pianoforte verticale o a coda rinunciando così alla mobilità.

Mia figlia/mio figlio ha iniziato a suonare il violino, ma di recente ha visto un compagno di classe che suonava il pianoforte a scuola e vorrebbe avvicinarsi a questo strumento. Quale categoria di prezzo o strumento consigliereste?

Penso che gli strumenti tra i 350 e i 1600 euro siano adatti a un principiante, l'investimento non è troppo elevato e si tratta di uno strumento ragionevole. Ci sono già molte differenze nella fascia di prezzo che va da 350 a 700 euro, seppur si tratti della classe entry-level dei pianoforti digitali: la differenza di prezzo risiede tutta nella qualità della tastiera e del suono.

Facciamo un paragone con gli strumenti che vanno dagli 800 ai 1000 euro. La riproduzione del suono e i sensori della tastiera sono molto più raffinati rispetto alla precedente categoria: i produttori utilizzano un buon campione per il suono del pianoforte e spesso tastiere di qualità superiore, il che ha un effetto sul tocco e sul controllo del suono riprodotto. Inoltre, a partire da 1000 euro, i tasti sono rivestiti con il cosiddetto avorio sintetico, che rende i tasti antiscivolo e ha un effetto assorbente.

Salendo di un gradino ci troviamo nella classe media dei pianoforti digitali. Molti produttori utilizzano per essi un sensore aggiuntivo che permette di ribattere il tasto più velocemente, di colpire nuovamente una corda già vibrante proprio come fosse un pianoforte a coda. Un altro punto è la simulazione dei punti di pressione, ormai quasi uno standard a partire da questa fascia di prezzo. Si tratta di una sequenza di movimenti che avviene sui pianoforti verticali/a coda e che porta il pianoforte digitale a fare un ulteriore passo avanti verso un "vero pianoforte". Un'altra differenza nella classe fino a circa 1600 euro è la tecnologia di campionamento: sebbene anche gli strumenti più economici utilizzino campioni di alta qualità, in questo caso l'attenzione si concentra su suoni aggiuntivi che determinano il carattere del pianoforte, ad esempio gli armonici che ogni nota porta con sé o le vibrazioni delle corde. Come possiamo vedere, i produttori hanno lavorato molto sugli strumenti e sono riusciti a simulare un pianoforte in modo quasi fedele. Va da sé che anche lo studente sarà più contento quando tornerà a casa dalle lezioni di piano e potrà suonare uno strumento simile a quello suonato dall'insegnante di piano.

Se il futuro "pianista" dopo tre o cinque anni è ancora interessato e si diverte a suonare, ci rivedremo per lacquisto di un vero pianoforte. Scherzi a parte, la scelta per muovere i primi passi nella carriera di un pianista ricade sempre più spesso sugli strumenti elettronici: il prezzo e i bassi costi di manutenzione, rendono i pianoforti digitali molto attraenti, ma ciò non toglie che, a un certo punto, si sentirà il bisogno di suonare un vero pianoforte o un pianoforte digitale di alta qualità, poiché il suono e la suonabilità sono leggermente diversi.

Un modello digitale è un valido sostituto di un pianoforte?

  • Il suono
    Negli strumenti acustici il suono è prodotto dall'impatto del martelletto contro le corde e dalla trasmissione delle vibrazioni alla tavola armonica, mentre il suono di un pianoforte digitale viene prodotto elettronicamente. A tal fine, i suoni dei pianoforti a coda di alta qualità vengono registrati con determinati metodi e riprodotti fedelmente all'originale grazie ai sensori e all'elettronica del pianoforte digitale, a seconda della velocità e del produttore dello strumento. Questo ti dà l'opportunità di avere a casa uno strumento molto autentico che ti colpirà sia dal punto di vista visivo che da quello sonoro.
  • La sensazione al tocco
    Il pianoforte verticale o a coda ha un meccanismo complesso che funziona in modo molto preciso che, su un pianoforte digitale, deve essere simulato: più ci si addentra nel mondo degli strumenti elettronici, più le differenze saranno evidenti. Quasi tutti i pianoforti digitali hanno una tastiera dinamica (tocco forte = suono forte/tocco debole = suono morbido). Tuttavia, con l'aumentare del prezzo, la tastiera diventa sempre più raffinata nella tecnologia dei sensori fino a diventare un vero e proprio meccanismo da pianoforte verticale o a coda, utilizzato nei cosiddetti strumenti ibridi.

Quali sono i vantaggi di un pianoforte digitale rispetto a un pianoforte acustico?

I pianoforti digitali sono generalmente più economici rispetto a quelli acustici, ma ci sono alcuni altri fattori che rendono un pianoforte digitale più interessante ai più.

  • Cuffie ed esercizio
    Tutti i pianoforti digitali hanno una o più prese per le cuffie, il che permette di suonare a qualsiasi ora del giorno e della notte senza disturbare i vicini. In quasi tutti i casi, collegando un paio di cuffie, gli altoparlanti vengono disattivati o spenti.
  • Trasporto/spazio
    Chiunque abbia mai sollevato un pianoforte sa che esso pesa circa 200-300 kg. I pianoforti digitali non necessitano di una struttura in ferro, il che li rende molto più leggeri dei pianoforti verticali o a coda. Inoltre, la maggior parte dei dispositivi elettronici può essere smontata e trasportata anche in auto, oltre a poter essere facilmente riposti, tanto da poter stare addirittura sotto un tetto spiovente.
  • Varietà di suoni
    Un aspetto importante per i bambini o per le persone che non vogliano solo suonare il pianoforte, senza pertanto passare agli archi o agli ottoni, è la possibilità di selezionare suoni diversi. Tutti i pianoforti digitali offrono una scelta di vari strumenti a tastiera storici e moderni, ma anche archi e in alcuni casi persino chitarre, strumenti a fiato o sintetizzatori.
  • Ausili importanti
    Oltre a una buona tastiera e a un suono realistico, i pianoforti digitali offrono anche una serie di importanti funzioni che mirano a semplificare l'esercizio e l'apprendimento. Avrai perciò a tua disposizione un metronomo integrato che ti permetterà di tenere il tempo durante la pratica degli esercizi, oltre a una funzione di registrazione (recorder) perché tu possa controllare te stesso o richiamare ciò che ha suonato l'insegnante. Alcuni strumenti offrono anche una guida (funzione di apprendimento) che ti permette di visualizzare le note sullo schermo e di imparare un brano passo dopo passo, senza l'aiuto di un insegnante.
  • Nessun costo per il costruttore di pianoforti
    Il pianoforte convenzionale deve essere accordato da uno specialista circa due volte l'anno, l'azione dei tasti deve essere revisionata dopo 5-7 anni, a differenza del modello digitale che non prevede alcun costo di manutenzione né alterazione dei campioni registrati. L’unica evenienza sarebbe quella di vedere sul mercato un modello successivo al tuo, anche di un solo anno, che abbia un miglior suono.

A cosa devi prestare attenzione al momento dell'acquisto?

Devi innanzitutto sentirti a tuo agio con lo strumento: una tastiera autentica e un buon campione di pianoforte sono spesso la chiave di volta, sebbene si tratti di caratteristiche estremamente personali. Ognuno di noi ha una sensibilità diversa e quindi sensazioni diverse quando si tratta di suono e tastiera. Tra i nostri strumenti e i nostri produttori di marca, ce n'è per tutti i gusti.

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