Sono ormai anni che ad ogni ordine inserisco anche qualche muta di corde Harley Benton; confesso che all'inizio le ho acquistate solo per avere delle corde sfuse di ricambio ad un prezzo umano o per montarle temporaneamente su strumenti da testare prima del completamento, ma dopo un po' mi sono accorto che, in fondo, la differenza con altre corde "standard" di produttori ben più blasonati non era poi così tanta...
A dirla tutta, l'unico vero "fastidio" deriva da una sorta di residuo protettivo leggermente appiccicoso che ho riscontrato soprattutto sulle corde lisce, ma basta una passata con un panno morbido e tutto ritorna nell'assoluta normalità.
In quanto a durata e brillantezza, nella peggiore delle ipotesi (quindi sudore particolarmente acido e/o mancanza di cura dopo aver suonato), queste corde mantengono comunque degli standard più che sufficienti, quindi, considerando che in media costano 1/5 della concorrenza più "economica", direi che hanno un rapporto qualità/prezzo difficilmente raggiungibile.
Addirittura, sono risultate utili proprio in un paio di casi in cui il musicista tendeva a rompere troppo spesso determinate corde (per il modo di suonare o per il sudore): montando queste, si è arrivati al compromesso di cambiarle una volta a settimana, spendendo in totale tanto quanto o meno della classica muta ma avendo però sempre un set di corde fresche con cui poter suonare in tranquillità!