3. Modalità di funzionamento
Una workstation si caratterizza per la struttura digitale e la possibilità di generare uno o più tipi di suoni, a seconda della fascia di prezzo. Ogni modello propone suoni di strumenti reali registrati digitalmente, appartenenti a tutte le famiglie, forme d'onda di sintetizzatori classici e digitali, tutti i tipi di suoni per batteria, di effetti e molto altro ancora. I suoni sono creati con metodi di campionamento e si comportano come la loro versione naturale. Mentre agli albori della registrazione audio digitale i campioni venivano riprodotti in loop per generare il suono, risparmiando così una notevole quantità di spazio di archiviazione, la classe premium delle workstation offre oggi campioni e multicampioni riprodotti in streaming da una veloce memoria SD. Oltre ai suoni predisposti dal produttore, i modelli più costosi consentono di campionare autonomamente i suoni e di elaborarne i dettagli, il che garantisce un'enorme possibilità di utilizzo.
Un moderno discendente della leggendaria Korg M1 Music Workstation: il Korg KRONOS Music
A seconda del produttore e della fascia di prezzo, le workstation offrono anche speciali processi di sintesi aggiuntivi che funzionano virtualmente e senza l’utilizzo di campioni. Grazie alla modellazione fisica (Physical Modeling) vengono così generati in tempo reale ulteriori suoni caratterizzati da diverse specificità e che spaziano, ad esempio, da pianoforti elettrici classici e digitali a sintetizzatori classici e moderni, strumenti a corda e organi elettromagnetici, il tutto con particolare corrispondenza con gli strumenti originali. Alcune workstation offrono anche opzioni per integrare sintetizzatori analogici e sistemi modulari tramite collegamenti CV/gate, il che promette una versatile gamma di impiego.
La Yamaha Montage a 88 tasti, con azione a martelletto, è una workstation professionale che apre molte possibilità.
I suoni proposti da tutte le sintesi possono essere programmati nel dettaglio della loro struttura grazie a numerosi parametri e funzioni, aprendo così ogni tipo di possibilità per la creazione dei propri suoni. Le workstation offrono inoltre processori multieffetto interni di alta qualità su base digitale, ricchi di effetti classici e moderni che conferiscono ai suoni la giusta atmosfera, da modulare e modificare in modo altrettanto dettagliato.
Con il modello Fantom 8, Roland offre una workstation professionale alla quale è possibile collegare anche sintetizzatori modulari.
Per poter lavorare indipendentemente da supporti di registrazione esterni, i modelli a partire dalla Korg M1 Music Workstation offrono un sequencer interno per fissare l'ispirazione estemporanea e pre-produrre le proprie composizioni. Oggi dotato di 16 tracce MIDI, il sequencer utilizza i suoni interni al dispositivo da ripartire sulle tracce in tempo reale o con l'aiuto di pattern e frasi. Le workstation professionali offrono anche un registratore su disco rigido integrato collegato al sequencer a cui ricorrere per registrare voci o strumenti acustici su 16 tracce.
