Quando si parla di luce, si fa innanzitutto una distinzione tra il tipo di produzione luminosa: i LED sono oggi la fonte luminosa predominante (perché più economici, efficienti e versatili). Sono disponibili in innumerevoli varianti: monocromatiche (multicolore, bianco caldo o bianco freddo), bicolori (a regolazione continua da bianco caldo a freddo) o multicolori (RGB più X).
Anche le sorgenti luminose alogene convenzionali non vanno trascurate, ancora oggi. La loro qualità di luce è comunque superiore a tutti gli altri tipi di produzione luminosa, ma la loro efficienza lascia molto a desiderare: un LED da 200 W ha una resa luminosa simile a quella di un faretto alogeno da 1000 W!
La terza fonte di luce è molto più rara, ma per completezza non vogliamo ignorarla. Le lampade HMI (lampade alogene a vapore) mostrano i loro punti di forza soprattutto nella gamma superiore a 1500 W, ed emettono uno spettro molto vicino alla luce diurna. Tuttavia, richiedono un'alimentazione ingombrante e sono poco dimmerabili.
Inoltre, gli apparecchi si distinguono per le loro proprietà di irradiazione: grazie alla tecnologia LED, le luci a schermo piatto sono finalmente diventate efficaci. La loro luce morbida e versatile è ideale per video di ogni tipo. I proiettori a lente, cioè i proiettori Fresnel, PC o a proiezione, sono focalizzabili. Lo stesso vale per i proiettori open face o a riflettore, che non sono messi a fuoco da lenti regolabili, ma dal movimento della sorgente luminosa rispetto al riflettore. Tuttavia, la qualità del fascio luminoso è piuttosto mediocre.
I pannelli luminosi, le lenti e i proiettori open face sono dotati di alette frangiluce: in questo modo la luce può essere ombreggiata e modellata.
LED:
HMI:
HALOGEN: