All other differences in equipment aside, the most important thing to consider when buying a stage piano is how it feels when you play and the sound it produces. Both of these are decided based on your preference and are often intertwined. Before purchasing a stage piano or any digital piano it is advisable to try as many models as possible. It has certainly happened before that one model is considered better than another that is better equipped simply based on subjective reasons.
It is better to spend too much time thinking about the pros and cons of a particular model than spending too little before purchasing. There isn’t anything quite as annoying as realizing, shortly after the expiration of your money back guarantee, that it would have been nice to have a keyboard with different features. Since stage pianos differ wildly in this respect it may be useful to create a personal checklist of your desired features and compare it to the models you’re looking at. If you’re unsure of anything though we are happy to help!
Il termine polifonia viene utilizzato per descrivere il numero di note che possono essere suonate contemporaneamente. Come per i computer, le possibilità tecniche di uno strumento elettronico sono limitate dalla capacità dei chip integrati: maggiore sarà il numero dei suoni che strumento è in grado di produrre, più dati il processore deve essere in grado di elaborare. Guardando alle specifiche tecniche di un pianoforte digitale troverai indicazioni di polifonia a 32, 64, 128 o addirittura 256 note. La tua prima reazione sarà probabilmente quella di pensare che non suonerai mai più di 10 note alla volta (a meno che tu non sia Jerry Lee Lewis, colui che suonava anche con i piedi). Tuttavia, devi tenere presente che stai operando in un mondo digitale ed elettronico e che ogni nota tenuta tramite un pedale, ad esempio, deve essere conteggiata come singola nota suonata, in termini di polifonia. Più alto è il valore di polifonia, più il suono si avvicina a quello di un vero pianoforte. Nel caso di pianoforti digitali con campioni stereo, devi anche tenere presente che la polifonia specificata potrebbe dover essere dimezzata, poiché per ogni nota suonata vengono utilizzate due "voci". Gli strumenti con una polifonia elevata hanno spesso un suono più autentico, arricchito da molte risonanze e armonici.
Il MIDI (Musical Instrument Digital Interface) è un protocollo di trasmissione dati da utilizzare per trasmettere, registrare e riprodurre informazioni digitali sull'intonazione, la lunghezza del tono e il tipo di suono tra singoli strumenti o tra strumenti e computer. Puoi trovare maggiori informazioni al riguardo nella nostra guida online alle tastiere. Molti pianoforti digitali sono dotati di un'interfaccia MIDI, solitamente un ingresso e un'uscita, etichettati come MIDI IN e MIDI OUT. Questo ti permette di accedere a un altro strumento a tastiera o di collegare un computer con un programma di sequencer, i programmi di notazione musicale supportano solitamente anche il protocollo MIDI. Un'altra possibilità è quella di scaricare i suoni tramite connessioni MIDI, soprattutto per i dispositivi che non dispongono ancora di un'interfaccia USB.
Al momento di scegliere un pianoforte digitale assicurati che le manopole, i cursori, i pannelli di controllo e gli altri elementi di comando siano facili da raggiungere quando suoni. Ad esempio, è facile passare da un'impostazione sonora all'altra? Gli effetti e le altre funzioni integrate possono essere selezionati semplicemente premendo un tasto? C'è uno schermo con input tattile (touch screen)? Oppure tutti questi parametri devono essere controllati tramite voci di menu su un piccolo monitor LCD? Un pianoforte elettrico è fondamentalmente un computer sviluppato da specialisti di hardware e software che, talvolta, dimenticano che un musicista non è interessato a riprogrammare l'intero sistema. Assicurati quindi di poter realizzare ciò che hai in mente con lo strumento e di poterlo fare in qualsiasi momento, anche mentre suoni!
L'arranger è una funzione di accompagnamento musicale per l'esecutore, composto da diversi strumenti sulla base di cosiddetti stili. Questa funzione si trova solitamente sulle tastiere ma occasionalmente anche sui pianoforti digitali. La pressione di un semplice pulsante dà vita all’imitazione di un'intera band o orchestra secondo qualsiasi ritmo e stile. Per rendere l’idea, un solo musicista con una tastiera potrebbe suonare un valzer in Do maggiore con un'orchestra.
Il punto di pressione, in un pianoforte verticale o a coda, corrisponde al momento in cui il martelletto supera la martelliera per tornare alla sua posizione originale. Questo movimento è presente in tutti i pianoforti acustici, siano essi a coda o verticali. Puoi riscontrare questo punto di pressione su tutti gli strumenti, premendo lentamente il tasto verso il basso senza produrre alcun suono. Il punto di pressione si trova appena prima del livello più basso del tasto.
Funzione di registrazione MIDI interna
Ascolta la tua musica dal tuo smartphone o tablet attraverso il sistema di altoparlanti del pianoforte digitale. Così potrai anche suonare il pianoforte insieme alla tua musica preferita.
Collega il tuo smartphone o tablet al pianoforte digitale via Bluetooth per controllare, ad esempio, le App di apprendimento o altre applicazioni MIDI.
La funzione “mezzo pedale” simula il lento sollevamento degli smorzatori di un pianoforte acustico influendo così sulla durata del suono man mano che decade.