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9. Domande frequenti (FAQ)

In questa pagina troverai le domande più frequenti in merito alle configurazioni per chitarra.

Quali sono le caratteristiche di un suono Clean?

Clean è il termine generalmente utilizzato per indicare un suono limpido e senza distorsione. Consigliamo di evitare la presenza di troppi medi, mentre alti chiari e bassi puliti possono conferire al suono della chitarra elettrica una determinata identità acustica. I suoni più nitidi si ottengono, ad esempio, collegando una Strat direttamente al mixer tramite una DI box sebbene la maggior parte dei chitarristi preferisca un suono Clean più pieno e caldo. Gli amplificatori più adatti per ottenere tale suono sono il Fender Twin Reverb (a valvole) e il Roland Jazz Chorus (a transistor).

Cosa significa Aged/Dun Aged?

Gli strumenti o gli amplificatori in questione sono stati sottoposti a un processo di invecchiamento artificiale. Il risultato è un meraviglioso look vintage.

Cosa significa Lead?

Agli albori della musica Rock, la chitarra solista non si limitava semplicemente ad eseguire gli accordi quanto a dare voce alla melodia (nei Beatles, Lennon era solitamente il chitarrista ritmico e Harrison il chitarrista solista). Con l'emergere di chitarristi come Clapton, Hendrix, Beck, Page cambiò il ruolo del solista che offriva ora assoli spettacolari, ricchi di sustain e distorsioni. Il termine è oggi utilizzato per descrivere esattamente questo suono utilizzato anche per i riff o i “ritmi graffianti", si pensi ai leggendari suoni Lead classici allora proposti da vari produttori tra cui Marshall e Boogie. La varietà di amplificatori davvero validi è oggi incredibilmente ampia.

Cosa caratterizza il suono Crunch?

Quando alla fine degli anni '80 gli ingegneri di Mesa Boogie furono tra i primi ad aggiungere un terzo canale al loro amplificatore Mk III, lo chiamarono affettuosamente e onomatopeicamente Crunch: si tratta di un suono che passa dalla gamma clean a quella distorta, poco ricco di sustain ma piuttosto “croccante”, particolarmente adatto per eseguire riff o ritmi Rock così come per gli assoli Blues. La versione classica di questo suono si ottiene alzando il volume di un amplificatore sprovvisto di Master Volume, i moderni amplificatori prevedono un canale specifico per questo suono che è possibile generare anche regolando il gain del canale principale. Gli amplificatori più piccoli, come il Vox AC 30 e il Fender Deluxe, sono leggendari per i loro suoni Crunch molto armoniosi insieme ai vecchi Marshall (senza controllo master per il volume) che restituiscono maggior volume.

Cos'è il binding?

Si tratta dell'ornamento del manico, del corpo o della paletta, realizzato solitamente in plastica, legno o madreperla.

Cos'è un Airbucker?

Un pick-up DiMarzio con un campo magnetico più debole che genera perciò una potenza di uscita leggermente inferiore, pur restituendo un suono con più sustain e dinamica.

Cos'è un cutaway?

Ci si riferisce qui alla forma del corpo di una chitarra senza spalla che consente al solista di eseguire agevolmente le note più acute sulla tastiera.

Cos'è una Dobro o resofonica?

Si tratta di una chitarra che integra tre coni in metallo nella cassa armonica, realizzata in legno duro per amplificare la risonanza del suono pur mantenendo la stessa incordatura e accordatura della comune chitarra. Nel 1925 l'americano John Dopyera costruì uno strumento di questo tipo (National Guitar), il 1928 vide comparire sul mercato un modello Dobro interamente in metallo affiancarsi ai modelli in legno duro. I musicisti che utilizzano la Dobro suonano molto spesso utilizzando un bottleneck e sfruttando l’accordatura aperta.

Cos'è un FX loop?

Si concretizza in un'uscita (Preamp Out, Send) e un ingresso (Main In, Return) in cui vengono inseriti in sequenza gli effetti che non dovrebbero subire la saturazione del preamplificatore, motivo per cui alcuni tra i migliori amplificatori dispongono della possibilità di attenuare il segnale (ad esempio -10 dB). Gli effetti di modulazione come il Chorus e il Flanger e quelli ambientali come il Delay/Echo o il riverbero trovano qui collocazione. Una variante dell’FX loop fin qui descritto consiste nel percorso degli effetti in parallelo: a differenza di quello in serie, in cui il segnale completo passa attraverso la catena degli effetti, solo una parte regolabile viene inviata e miscelata con il segnale originale dell'amplificatore, il che è interessante soprattutto per gli effetti da studio/rack che permettono di oscurare il segnale diretto, quello della chitarra attraversa l'effetto nella sua interezza e viene poi mixato con l’originale.

A cosa serve il Master Volume?

È preposto a controllare il volume generale: se la distorsione prendesse vita nel preamplificatore essa potrebbe essere suonata a volume ambientale sebbene il suono renda meglio e in modo più dinamico alla leggera “sollecitazione” dell'amplificatore. Sui modelli multicanale il volume può essere modificato grazie al Master Volume pur lasciando invariato il rapporto tra i singoli canali.

Cos'è il bracing (incatenatura)?

Si tratta di rinforzi posti sotto la tavola armonica di una chitarra acustica o classica. La loro disposizione varia a seconda dei modelli proposti dai produttori: i rinforzi possono presentare infatti una forma affusolata alle estremità (scalloped bracing) o essere disposti a forma di X (X-bracing, introdotto dall’azienda Martin), la loro conformazione può influenzare il suono dello strumento.

Cos'è un pick-up attivo?

Si tratta di un preamplificatore o del pick-up integrato alla chitarra per assicurare un funzionamento privo di rumore e un segnale a bassa impedenza, garantendo una trasmissione senza perdite indipendentemente dalla lunghezza del percorso del segnale (lunghezza del cavo).

Perché è necessario un filtro Notch?

Il filtro Notch è uno speciale equalizzatore che consente di creare un taglio estremamente preciso e profondo nella risposta in frequenza precedentemente definita. È proprio grazie ad esso che è possibile eliminare in parte o completamente le frequenze fastidiose come i feedback (o Larsen).

Perché ho bisogno di un convertitore Guitar-to-MIDI?

Il Guitar-to-MIDI converte i segnali sonori di una chitarra in note MIDI (intonazione, velocità e nota). Teoricamente, esso consente di utilizzare le chitarre come dispositivi di ingresso MIDI ma, nonostante la tecnologia altamente sviluppata, tali convertitori non hanno mai riscosso grande successo: le preferenze personali del musicista differivano troppo dalla norma che restituiva spesso risultati indesiderati o diversi dall’intenzione creativa d’origine.

Solo a metà degli anni Novanta ricevettero un nuovo impulso grazie allo sviluppo firmato Roland (in collaborazione con Fender): nacque così la V-Guitar, la chitarra virtuale. Il suo scopo non è quello di controllare il suono di un clarinetto attraverso una chitarra quanto di sintetizzare tutti i suoni immaginabili per questo strumento grazie al modello di chitarra già in possesso del musicista.

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