Ernie Ball 2008 Earthwood Bronze

Cercavo corde per suonare con la mia band le nostre canzoni in versione acustica. Generalmente suoniamo in Drop C# e in Open C#. Quindi mi serviva una muta di corde con bassi presenti e con facilità di utilizzo delle prime 3 corde per gli assoli.
Utilizzavo già questa scalatura per l'elettrica per lo stesso motivo.
Devo dire che queste corde sono fantastische e rendono bene per questo tipo di utilizzo. Anche in accordatura standard comunque mantengono sempre una buona tensione e risultano essere mai troppo dure o morbide.

PRO: ottime per downtuning e accordature aperte. Suono molto "western" adatto al rock e al blues. Ottima tensione.
CONTRO: dopo 1 mese di utilizzo medio iniziano ad avere i bassi un po' scuri e le prime tre corde perdono un po' di presenza.

Corde di ottima fattura, suonano molto brillanti e con ottimo volume.
Sicuramente indicate per chi è alla ricerca di un suono più vintage, e meno moderno nel proprio strumento acustico.

Personalmente, in concomitanza con l'acquisto di queste corde ho montato sull'acustica anche dei pioli di fissaggio per le corde al ponte, in ottone, e quindi il suono è drasticamente aumentato, e ha acquisito anche quel po' di "sferragliamento" che può piacere sull'acustica, soprattutto se si fa blues.

Ma particolarità del mio ponte a parte, in generale direi che sono un'ottima scelta, sia per il marchio che da la solidità che ci si aspetta, che per la ricerca applicata dallo stesso che quindi da come risultato prodotti performanti per specifiche applicazioni

Ho comprato queste corde per la mia Yamaha A5M che montava Elixir Nanoweb Bronze 80/20 011/052.
Le Elixir non mi sono mai piaciute: troppo dure, suonano "sorde" a causa del rivestimento (che si rovina dove picchia il plettro) e perdono il suono originale in breve tempo.
Ho provato le Martin e sono già molto meglio.
Adesso, con queste Ernie Ball Eartwood, ho trovato la perfezione.
Senso modificare una virgola al setup della chitarra, la suonabilità è migliorata in maniera esponenziale.
Le corde sono morbidissime e si possono tirare bending quasi come su un'elettrica, anche nella zona alta della tastiera.
Bassi potenti, acuti presenti, suono brillante ma non eccessivo, volume pazzesco.
Ora, finalmente, sento la vera voce di questa chitarra magnifica, frutto della cura dei dettagli tipica dei giapponesi.
E hanno anche un altro vantaggio: costano poco!
Le ho appena montate, per cui dovrò valutare nel tempo la durata.
Ma, al momento, sono felicissimo di questa scelta!

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I bought these strings for my Yamaha A5M, which originally came with Elixir Nanoweb Bronze 80/20 011/052.
I’ve never liked the Elixirs: too stiff, they sound “muted” due to the coating (which gets damaged where the pick hits), and they lose their original tone quickly.
I tried the Martins and they were already a big improvement.
Now, with these Ernie Ball Earthwood strings, I’ve found perfection.
Without changing a single thing in the guitar’s setup, the playability has improved exponentially.
The strings are incredibly soft, and you can bend them almost like on an electric guitar—even in the higher frets.
Powerful lows, clear highs, a bright but not excessive tone, and insane volume.
Now, finally, I can hear the true voice of this magnificent guitar, a result of the meticulous craftsmanship typical of the Japanese.
And they have another advantage: they’re cheap!
I’ve just put them on, so I’ll have to assess their durability over time.
But for now, I’m absolutely thrilled with this choice!