Il Neunaber è uno di quei pedali che sorprendono non per la quantità di funzioni, ma per la qualità con cui scolpiscono lo spazio sonoro. L’impronta è chiara fin dal primo accordo: un riverbero morbido, profondo, capace di restare trasparente anche quando si spinge verso ambienti molto estesi. Non invade, non impasta, non colora in modo artificioso. Apre semplicemente una finestra più ampia attorno allo strumento.
La tecnologia DSP sviluppata da Neunaber si distingue per la naturalezza delle code, prive di granulosità e ricche di dettaglio. Le modalità disponibili—dalle stanze compatte agli ambienti eterei tipici della casa—sono tutte musicali e facilmente inseribili in un mix, sia live che in studio. I parametri sono essenziali ma ben calibrati, e permettono di raggiungere un risultato professionale in pochi secondi.
Dal punto di vista costruttivo è solido, leggero e privo di fronzoli. L’interfaccia minimalista può sembrare limitante a chi desidera controlli complessi, ma è proprio questa semplicità a rendere il pedale immediato e affidabile. Chi cerca sperimentazioni più avanzate può sfruttare l’ecosistema Neunaber tramite software e aggiornamenti, un valore aggiunto che prolunga la vita del prodotto.
Il Neunaber Reverb è ideale per chitarristi, tastieristi e sound designer che desiderano un riverbero elegante, moderno e capace di fondersi con l’espressività dell’esecutore. Non è un pedale “di effetto”: è uno strumento che amplifica la musicalità. Uno dei migliori nella fascia ambient e art-rock, e una scelta impeccabile per chi vuole qualità senza complicazioni.