Harley Benton Valuestrings EL 9-42

In tutti i miei ordini c'è sempre qualche prodotto Harley Benton.

Sono anni che inserisco nel carrello qualche set di corde Harley Benton, all'inizio ho acquistato una sola muta per prova, ero molto scettico.

Appena le ho montate ho riscontrato un residuo leggermente appiccicoso, ma basta suonare o fare una passata con un panno morbido e tutto ritorna normale.

Per la durata, brillantezza, queste corde mantengono gli standard più che sufficienti, considerando che in media costano 1/5 degli altri set.

Hanno un rapporto qualità/prezzo difficilmente raggiungibile. A dire di un amico qualche anno fa costavano ancora meno.

Perfette per lo studio, come corde di ricambio o da montare sulle chitarre secondarie.


Il blister della muta non è sigillato, mentre le corde sono imbustate una ad una, ogni bustina ha il numero per riconoscere la corda.

Ho provato le corde 009, 010, 011 per basso sempre Harley Benton, tutte ottime per la pratica intensiva.

Col passare del tempo diventano pungenti e si spezzano facilmente.

Bisogna fare attenzione nei ponti tipo Floyd Rose, perchè tendono a sfilacciarsi.

PS Ricordiamo che 1,50 euro/cent è il costo di una corda singola al massimo due (dipende dalla corda).

Acquistate la prima volta con una buona dose di scetticismo superata solo dal costo davvero basso. Sinceramente sono anni che ad ogni acquisto ne faccio scorta e ne sono soddisfatto per i fini a cui le sottopongo.
Le uso principalmente per prove in sala o studio in casa. Non sono mancate occasioni dove per pigrizia non le ho sostituite, suonandoci quindi in live ed anche per piccole sessioni di home recording.
La qualità è proporzionata al costo, magari qualcosina in più, ma non bisogna aspettarsi corde troppo raffinate. Tendono a deteriorarsi in fretta ma onestamente, a parte la perdita di elasticità e timbrica tipiche di corde nuove, non ho trovato grossi difetti. Per quanto riguarda la confortevolezza del calibro delle corde, come sempre, è a discrezione personale.

PRO:
Prezzo imbattibile.
Perfette per chi cambia spesso corde allo strumento, in relazione al costo davvero basso.
Consigliate sicuramente per uso in sala e studio (e non solo, con i dovuto accorgimenti).

CONTRO:
Resa sonora non al pari delle corde entry level di altri marchi più blasonati.
Tendono a deteriorarsi molto presto, sia per elasticità che per timbro.