..si potrebbe affrontare lo spinoso discorso dei prodotti cinesi che non valgono quanto quelli americani e bla, bla, bla e bla, bla.. dato che amo parlare solo con cognizione di causa posso sbilanciarmi ed affermare che siamo stati circuiti, fregati ed abbagliati da sempre dalla politica riguardante i luccicanti prodotti d'oltreoceano. mi sento un po' stupido a fare polemica ma essendo una persona molto materiale mi dà fastidio quando qualcuno ruba i miei soldi. capisco le tasse, le dogane, i trasporti, i dazi ecc. ecc. ma anche no!
la chitarra in questione è esteticamente perfetta, suona benissimo, si suona benissimo. la tastiera è eccellente, le meccaniche funzionano a meraviglia, l'elettronica è pulita e ben sistemata nello scasso. è arrivata con una buona action, l'ottavatura da controllare, il capotasto da limare e lubrificare e i pickup troppo sbilanciati verso il manico ma ripeto: il suono è eccellente ed ha un volume di uscita assai più alto della guild tbird su e con cui sto lavorando da qualche settimana.
ci tengo a dire che ci sono processi che metto in atto per ogni strumento che entri in casa mia e lo ritengo il miglior controllo qualità del mondo. dà un sacco di soddisfazione ed è gratis! il colore è identico alla junior. si nota subito che ci sono parti economiche come la plastica bianca delle meccaniche e del capotasto, il ponte o le sellette ma la suono da venti ore e l'ho accordata solo quando l'ho ricevuta e stamattina per scrupolo quando l'ho imbracciata.
il difetto più eclatante è il posizionamento del ponte, a mio avviso troppo vicino alla tastiera di un centimetro e mezzo. questo comporta l'impossibilità di intonare le corde al dodicesimo tasto ma non me ne farei una malattia. allentando le corde e lavorando sulle viti dedicate si ottengono facilmente la distanza e l'inclinazione necessarie ad una corretta intonazione, un lavoro da tre minuti.
negli ultimi due anni ho avuto la fortuna di poter investire in strumenti ed ho comprato chitarre hb ed anche "vip" (come dice l'adesivo di thomann). ebbene, le più problematiche sono state una loar semiacustica, una jazzmaster e la guild tbird di cui sopra, che non riesco a far stare accordata nemmeno adesso. le harley benton hanno avuto tutte bisogno di una bella regolata ma una volta settate mi hanno regalato grande godimento e questa special non farà eccezione. non foderate le vostre orecchie col prosciutto, ascoltare è importante e il feeling che si crea con queste chitarre è commovente. come si diceva in "starship troopers": volete saperne di più?
saluti autunnali