Chitarra acquistata con la finalità di fungere da spare della mia Martin o per essere impiegata per situazioni live più rischiose.
La prima cosa che ha catturato la mia attenzione è stata la leggerezza dello strumento, cosa alquanto insolita trattandosi di una chitarra realizzata interamente in mogano. Ho fatto fatica a cercare difetti e imperfezioni e, alla fine, non ne ho riscontrati.
Da spenta, la chitarra ha da subito evidenziato una buona voce seppur soffocata dalla scalatura delle corde un po' troppo fine. Situazione migliorata di molto montando una muta Martin 0.12 al fosforo. Gran volume e grande comodità di utilizzo grazie al manico realizzato in stile Taylor e che permette di raggiungere in maniera piuttosto agevole anche i tasti più prossimi al body.
Il sistema di pre-amplificazione è il classico Fishman Isys + completo di accordatore. Nulla di particolarmente eclatante, ma fa il suo dovere (considerato che la chitarra costa quanto un pre di media fattura). Il capotasto in osso fa si che le corde non "friggano" e, una volta limati i solchi per adattarli alla scalatura più spessa, garantisce anche una buona tenuta dell'accordatura.
Unico neo: il solco nel quale trova sede il pirolo della sesta corda, forse un po' troppo largo, e che non consente sufficiente attrito tra pirolo e ponticello in fase set-up.
Pro: rapporto q/p, pre-amplificatore, peso.
Contro: piccoli particolari costruttivi non curatissimi (qualche vite spanata, foro del pirolo sul ponticello).