Harley Benton CST-24T Paradise Flame

N.B. Queste sono solo le prime impressioni dopo pochi giorni dall'arrivo.

Ho acquistato questa chitarra perché mi serviva un modello versatile che potesse passare dal blues al rock anche un po' hard alla bisogna e volevo provare le Harley Benton.
Al momento causa pandemia la utilizzo ovviamente solo a casa collegata a una scheda audio esterna della Roland e sento l'audio in cuffia.
E' arrivata in perfetto stato e imballata perfettamente e con un setup già soddisfacente.
La action si potrebbe abbassare un pochino ma per i miei gusti va già bene così.

PRO
Ottimo rapporto qualità prezzo
Look con garantito effetto WOW
buon bilanciamento del body
Tastiera comodissima
Suoni clean molto efficaci

CONTRO
Il binding sul manico/tastiera non è molto preciso e ci sono sbavature visibili ma fortunatamente non incidono sulla scorrevolezza. E' un vero peccato perché tutto il resto del finish è impeccabile.
I pick-up su alcune posizioni impastano il suono... ma devo ancora sostituire le corde, quindi da rivalutare.
La meccanica del mi basso è probabilmente difettosa... qualche giro a vuoto lo fa.
Il ponte tremolo va usato con parsimonia (dopo aver fissato la leva con la piccola brugola visibile inclinandolo completamente) altrimenti la scordatura è inevitabile.

Chitarra sopra le aspettative, indubbiamente.
Difetti riscontrati:

- La leva del tremolo si sfila...o non si attacca... non capisco se è un difetto o una scelta progettuale del tremolo Wilkinson.
- Alcuni segna tasti metallici rigati pesantemente sulle prime posizioni.Ho limato con carta vetro fine e ho risolto, ma ho rischiato di rovinarli.

Pregi riscontrati:

- Prezzo
- Corpo solido, bello e vibrante
- Suono versatile grazie alla possibilità di scegliere anche i single coil con il push pull del potenziometro del tono. Una sorpresa graditissima!
- Tastiera secca e veloce come desideravo
- Appeal delle PRS a metà prezzo (e per me che non sono un professionista va benissimo!).