Gibson P-498T GC

Ho preso questo pickup senza pensarci due volte dopo averlo avuto su numerose Gibson. E' un classico intramontabile, un suono rock per eccellenza. Nello specifico lo utilizzo su una Les Paul di liuteria, dopo averlo montato il suono era proprio ciò che cercavo e che mi aspettavo. Ci puoi suonare davvero di tutto da tanto che è versatile. Io prediligo suoni che vanno dal crunch stile Plexi (1987x) agli hi-gain stile Marshall JCM2000, Engl e Mesa: mai deluso. Che tu suoni il più classico del rock anni 70-80 o punk-rock o NY Hardcore con accordature drop questo pickup al ponte non ti deluderà. Personalmente ho ottenuto suoni che spaziavano dagli AC/DC ai Guns'n'roses molto facilmente a seconda degli ampli utilizzati. Rispetto agli osannati Classic57 (ho sia la versione normale che plus su Les Paul) debbo dire che il 498T è più aggressivo, tagliente, presente e deciso senza scadere mai in un suono scorretto, rimanendo sempre piuttosto bilanciato. L'unico contro è la doratura che col tempo scompare e si consuma. Preciso che risultato sarà molto diverso dalla mia descrizione se utilizzato per esempio in una SG o una Stratocaster rispetto a un Les Paul.

Ottimo suono con delle armoniche fantastiche, il pickup montato su di una chitarra PRS style con manico in acero e corpo in mogano ha dato un suono sicuramente di impatto:
PRO:armoniche medio - alto presenti e potenti ( forse un po stridule sulle corde acute ma questo dovuto al manico in acero probabilmente)
suono graffiante anche sulle medio basse, sempre molto piene ottimo per accordi aperti.
Aspetto estetico bellissimo, la cover dorata è molto accesa non come riportato in foto e questo da un tocco di importanza alla chitarra
CONTRO: essendo un alnico sul pull muting non è così definito come un ceramico, ma comunque ha ha presenza più " viva" rispetto ad esso quindi può essere un pregio o un difetto.
NON VE NE PENTIRETE!