L'Electro-Voice RE-20, con la sua tipica figura polare cardioide, è un microfono dinamico a diaframma largo molto versatile e dal suono piacevolmente naturale e autentico. La sua reattività e risoluzione sono ben al di sopra della media rispetto ad altri microfoni di questo tipo, grazie alla sua unità diaframma-bobina particolarmente leggera che combina una bobina in alluminio al diaframma "Acoustalloy" brevettato da EV. Tuttavia, la caratteristica di spicco dell'Electro-Voice RE-20 è l'effetto di prossimità praticamente inesistente, quindi non c'è nessun picco nei bassi quando usato con microfonazione ravvicinata. Inoltre, è dotato di un cut off dei bassi attivabile, per una flessibilità ancora maggiore. A completare il tutto, sono inclusi una borsa imbottita e un'asta di supporto.
A differenza di altri microfoni dinamici, l'effetto di prossimità di questo microfono è trascurabile: Electro-Voice, infatti, ha appositamente sviluppato una tecnologia chiamata "Continuously Variable-D". A volte, cantanti e musicisti cercano l'effetto di prossimità per potenziare i bassi in modo mirato, mentre altre volte può risultare in un effetto sgradito e potenzialmente spiacevole. Ad esempio, nelle registrazioni con microfonazione ravvicinata, anche piccole modifiche nella posizione possono causare cambiamenti importanti in uscita. Senza considerare che troppa enfasi nella gamma dei bassi può alterare definitivamente in modo negativo uno strumento altrimenti bilanciato, costringendo l'artista a posizionare lontano il microfono e risultando in una registrazione con rumori di fondo indesiderati.
L'EV RE20 RE-Series si adatta veramente a tutto e offre prestazioni incredibili dal suono naturale, con caratteristiche che riproducono in modo incredibilmente fedele quelle di un microfono a condensatore. Nonostante abbia molti fan nelle stazioni radio come microfono vocale, è anche un'ottima scelta per legni e ottoni, senza contare gli amplificatori per chitarra. Inoltre, con il suo calo appena sotto i 70Hz nella trasmissione dei bassi, si rivela anche una soluzione eccellente per le percussioni: nonostante l'eliminazione dell'effetto di prossimità, l'EV RE20 non lascia a desiderare neanche nei bassi.
Fondata nel 1927, Electro-Voice si dedica sin dagli anni Trenta alla costruzione di microfoni e sistemi di sound reinforcement. L'azienda, originariamente con sede nell'Indiana (Stati Uniti), è considerata una delle compagnie pioniere del settore grazie allo sviluppo di numerose nuove tecnologie, ancora oggi in uso. Ad esempio, la sua bobina di cancellazione del ronzio non è stata solo una pietra miliare per la costruzione di microfoni, ma ha anche posto le basi per lo sviluppo dei pick-up humbucker, ancora oggi utilizzati in molte chitarre. Durante la sua lunga storia, Electro-Voice ha costantemente ampliato la propria offerta e oggi vende un'ampia gamma di prodotti per il sound reinforcement, dal livello base a quello professionale.
Come già detto, è possibile utilizzare l'Electro-Voice RE-20 con enorme flessibilità per innumerevoli applicazioni. Tuttavia, questo microfono è particolarmente popolare per il parlato: grazie al suo ampio punto ottimale e alla mancanza di effetto di prossimità, chi parla ha una notevole libertà e può muoversi davanti al microfono senza preoccuparsi che la colorazione della voce subisca variazioni. In questo modo, il carattere della performance è quasi indipendente dalla posizione sul palco. Il RE-20 è anche meno sensibile alle plosive, alle interferenze (ad esempio, di una bobina humbucker aggiuntiva) e al rumore del vento.