Ho comprato questo bocchino con la speranza di trovare il mio primo vero set up jazz (prima suonavo prevalente musica classica), il mio unico termine di paragone è stato un Vandoren V16 T7 che ho acquistato contemporaneamente. Il sassofono con cui lo suono è uno Yamaha YTS-82Z.
Emettendo i primi suoni, ho subito capito di trovarmi di fronte ad una bestia difficile da domare. Il suono ha chiarezza e brillantezza in abbondanza, il registro medio è forte e caldo, il registro acuto è pieno e squillante mentre quello grave è vigoroso e potente (credo valga la pena far notare che ho trovato ben poche difficoltà sul registro dei sovracuti, che vengono fuori intonati, con grande proiezione e facilità, al contrario, ho incontrato difficoltà sul grave, sui subtone e sulla ricerca di un suono più scuro) se state cercando un suono alla Ben Webster, alla Lester Young o Bob Mintzer ad esempio, non credo che questo bocchino sia propriamente adatto a quel tipo di suono. Viceversa, se amate un sound più contemporaneo ed aperto, come quello di Chris Potter ad esempio, questo bocchino potrebbe realmente fare al caso vostro.
Comunque, dopo circa un mese e mezzo di pratica ho deciso di metterlo da parte favorendo il più versatile Vandoren, perché ho trovato il d'Addario eccessivamente rumoroso ed a tratti difficile da controllare ma non fatevi fuorviare da queste parole, è un ottimo becco, e le sue spigolosità possono essere tranquillamente smussate con la pratica! In conclusione, dal mio personale punto di vista, faccio una valutazione in decimi di alcune caratteristiche determinanti.
Suono: 8/10
Versatilità: 7/10
Intonazione: 9/10
Risposta: 8/10
Articolazione: 8/10
Subtone: 6/10