I faretti Par (abbreviazione di Parabolic Anodized Reflector) devono la loro origine ai riflettori parabolici un tempo utilizzati nei teatri. Per facilitarne la gestione, la sorgente luminosa e il riflettore parabolico furono combinati in un unico dispositivo dotato di una lampadina. L'unità completa era poi sigillata da una parte frontale in vetro, che agiva come una lente.
Iniziò così l’ulteriore sviluppo del Par nel corso del tempo: esistono oggi versioni “lunghe” e “corte”, faretti Par per esterni, Par da studio, Par a LED, Par con cambio colore e altro ancora, tutti con una cosa in comune: l'aspetto.