Harley Benton ST-90SA Swamp Ash DLX Series

La chitarra si presenta con ottime finiture. Il corpo è massiccio (le linee paiono un po' più abbondanti di una regolare Stratocaster) ma non è affatto eccessivamente pesante, pur essendo massello e di buona qualità. Il manico è non molto sottile e molto comodo. La tatiera ha uno spessore sorprendente per uno strumento di questa fascia. L'insieme meccaniche/ponte non sono il massimo, ma con buone regolazioni e un sapiente montaggio delle corde (con poche spire intorno all'alberino) l'accordatura non soffre troppo, nemmeno se si usa la leva. I pickup sono piuttosto squillanti, ma più che un difetto la considererei una caratteristica. Di base si tratta di uno strumento con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Volendo, per migliorarla si può optare per qualche upgrade (pickup, ponte, meccaniche) ma anche così si lascia suonare piacevolmente. Promossa!

Devo dire che non ho mai amato troppo le St... ma le caratteristiche di questa chitarra mi hanno comunque attirato. E non me ne pento affatto.
La chitarra risuona e molto bene anche da scollegata, segno che i legni sono validi. Il frassino di palude, anche se non di eccelsa qualità, gli dona un suono molto adatto al blues e "arioso", ricco di alte frequenze.
I pickup Wilkinsons fanno un buon lavoro, conferendo un ottimo attacco e definizione, anche se peccano leggermente in corposità. Tutto ciò va comunque a vantaggio della incisività del suono suono in caso di arrangiamenti affollati.
I legni sono lasciati il più al naturale possibile, con un leggerissimo strato di "protezione" e questo le conferisce una caratteristica molto interessante, ovvero quella di invecchiare e migliorare col tempo insieme a voi.