Questa recensione arriva dopo anni di costante utilizzo sul palco, ma all'ennesimo problema ho deciso di recensire il prodotto, e in maniera purtroppo negativa.
Partendo dal suono, sicuramente a parità di prezzo non troverete nulla di meglio, il suono è grosso, potente, equilibrato e adattabile ad ogni genere grazie al blend che consente di scegliere se dare più suono all'humbucker o al mic. Anche la possibilità di splittare il segnale è un'ottima trovata, così che si possano lavorare i due segnali (il magnetico e il microfono) separatamente.
Veniamo al tasto dolente:
- E' già da qualche anno che il magnetico da una lieve ronza, ma utilizzando principalmente il mic e usando un noise gate non mi ha mai dato fastidio. Certo, se fosse uno che ama il suono del magnetico il prodotto sarebbe da sostituire
- Cambio delle pile: le quali durano davvero parecchio, però nel momento in cui vanno sostituite fatevi pure il segno della croce, sono praticamente incassate in maniera perfetta e richiedono di far leva con forza con un attrezzino piatto per tirarle fuori (io uso una lima per unghie), però esendo in generale in pickup fatto di plastica non proprio eccelsa il rischio di rompere qualcosa facendo forza mi fa sudare freddo tutte le volte.
- infine il problema odierno, davvero rognoso. il sistema di fissaggio è completamente andato, non vi è modo di fare presa con i due morsetti e la vite. Le ho provate tutte, ma alla fine userò dello scotch da elettricisti per tenerlo sù, come tra l'altro ho visto fare anche a chitarristi famosi (guardate la cover di Kashmir di Marcin... è evidente un problema che si presenta). Peccato che su una bella Taylor lo scotch non sia proprio il massimo esteticamente, anche se il nero sta bene su tutto dicono.. mah.