Behringer DeepMind 6

Il deepmind è stato il mio primo synth analogico, devo dire che come prima esperienza mi ritengo abbastanza soddisfatto, anche se ovviamente il modo di lavorare cambia leggermente se si utilizza su daw e per chi come me ha sempre utilizzato plug in incotrerà qualche seccatura se dovesse cambiare o regolare un suono(è pur sempre un synth analogico). Il piano di programmazione dei suoni è molto pratico ed intuitivo, poi accompagnato dalla sua app, che lo completa, aiuta molto a richiamare i preset o a crearne degli altri, in pratica puoi farci di tutto! Per quanto riguarda il suono mi è sembrato molto ricco e pulito. La manifattura secondo me è eccellente, dai fader ai pulsanti ed ho trovato la tastiera piacevole da utilizzare, i tasti semipesati danno un'ottima risposta al tocco e con possibilità di cambiare la velocity. Credo sia uno dei migliori in commercio per qualità prezzo, insomma hai un synth potente, pratico e innovativo.