La struttura di base di un tamburo è composta da un fusto cilindrico, disponibile in diversi diametri, chiuso da un lato con la pelle battente e dall’altro con la pelle risonante. Entrambe le pelli sono fissate al fusto tramite robusti cerchi metallici, serrati con tiranti. Regolando la tensione delle viti dei tiranti con l’apposita chiave di accordatura, è possibile tendere le pelli in modo diverso e modificare così il suono del tamburo.
Il floor tom e i tom sono formati da diversi strati di legno (generalmente tra 7 e 9), incollati e curvati a caldo. Un piccolo foro nel fusto permette la compensazione della pressione interna durante l’esecuzione. Il rullante, invece, è spesso realizzato in metallo, solitamente acciaio cromato, rame o alluminio. Ogni tipo di metallo conferisce allo strumento un suono distintivo.
Come già accennato, i tiranti per l’accordatura sono fissati direttamente al fusto. Più alto è il loro numero, più uniforme sarà la tensione sulla pelle, permettendo un’accordatura precisa. È fondamentale che tiranti e viti siano di buona qualità, così da mantenere stabile la tensione anche dopo un uso prolungato.
Il bordo del fusto su cui poggia la pelle deve essere ben smussato e perfettamente liscio. Solo così la pelle può aderire al 100%, garantendo un suono ottimale e una maggiore durata. Quando si valuta una batteria, non bisogna esitare a rimuovere le pelli per osservare l'interno dei fusti: questo permette di verificare la qualità della finitura interna. Nei modelli di fascia alta, l’interno dei fusti è solitamente trattato con protezioni contro l’umidità e presenta una leggera irregolarità, studiata per ridurre eventuali risonanze indesiderate.
È fondamentale controllare che i fusti siano perfettamente circolari e che i vari strati di legno siano incollati in modo uniforme, senza imperfezioni. Trascurare questo passaggio può portare a spiacevoli sorprese. Va però detto che le batterie dei marchi più affermati offrono generalmente una buona qualità costruttiva, anche nei modelli di fascia più bassa.
Per quanto riguarda la finitura esterna, i batteristi possono scegliere tra un’ampia varietà di opzioni. I set standard sono solitamente rivestiti con laminati disponibili in molti colori diversi. Nelle fasce di prezzo più alte, la scelta si arricchisce con finiture particolari, come effetti zebrati, metallizzati o pietra. Nei modelli di fascia alta, le superfici in legno naturale e le finiture lucide tipo pianoforte sono tra le più apprezzate.
La qualità delle finiture influisce anche sulle caratteristiche sonore dello strumento: un suono eccellente nasce da una cura altrettanto eccellente nei dettagli. Sebbene questo possa incidere sul prezzo, oggi è possibile trovare una buona qualità costruttiva, e quindi un buon suono, anche nei prodotti di fascia medio-bassa.