Harley Benton JB-62CC SFG

Faccio questa recensione dopo 2 mesi di utilizzo a casa e in sala prove, in possesso di altri bassi più blasonati, comprato per curiosità e attratto dal colore senza grandi aspettative visto il prezzo contenuto.
Sono invece rimasto piacevolmente sorpreso al suo arrivo, esteticamente stupendo, verniciatura perfetta, bellissimo il manico roasted e le sellette in ottone. Strumento arrivato praticamente già settato e intonato, ha un ottima suonabilità e tiene bene l'accordatura. Aveva solo i tasti leggermente sporgenti sui bordi ma facilmente risolto con un piccolissima limata e cambiato corde perché quelle di serie non mi piacevano. Risultato un ottimo strumento bello e con un buon suono con non molto da invidiare a bassi 3 o 4 volte più costosi. Non è uno strumento di fascia alta ovviamente, ma non lontano da un Classic vibe per intenderci. Lo uso spesso e volentieri!

Ben costruito e con un suono ancora più solido e convincente del precedente a cui avevo sostituito i pickups per esigenze personali. Su questo strumento lascerò tutto com'è. Evito di parlare della bontà di questo basso in relazione al prezzo perché lo si assumerebbe solo come il miglior entry level attualmente sul mercato mentre lo strumento è ottimo a prescindere. Si è reso necessario solo un rapido setup con la brugolina in dotazione, altezza delle sellette e intonazione. Un tasto da livellare sulla corda del Sol. Una cosa lieve, mi diverte fare un po' di messa a punto. Il peso di quattro Kg lo rende ideale per non affaticarsi durante il turno. Bellissimo colore d'annata per non parlare del manico con vernice satinata che avevo già trovato comodissimo sul precedente modello e che su questo basso conferma qualità costante. L'alloro della tastiera ha colorazione cioccolato rossiccia uniforme poco o per niente figurata. In compenso è molto compatto e restituisce buon volume e attacco per un suono pungente e corposo. Apparentemente questi pickups Roswell sembrano avere un output sensibilmente più alto. Harley Benton Forever !!

Se al posto di "Harley Benton" avessero usato un nome più "altisonante", probabilmente tutti avremmo questi strumenti tra le mura di casa.
Questo basso, appena estratto dall'imballo, è già pronto per suonare: non serve alcun "upgrade", niente. Manico abbastanza spesso, si sente che c'è del legno da impugnare, e a me personalmente, questa cosa piace. Finiture perfette, all'attacco body\manico non passa un capello, tasti ben rifiniti, i pickup Roswell suonano bene e persino le corde sono di qualità discreta. Della finitura non parlo, è perfetta. Elettronica silenziosa, schermature fatte come si deve, nessun ronzio.
Unico neo, le meccaniche: sono piuttosto pesanti e il manico tende a fare "neck diving", ma con una tracolla non si avverte più il problema. E' anche vero che con 10 euro in più si può avere il modello JB75, con il manico con i block e il binding, ma questo JB62 avendo il body in pioppo è leggerissimo: il mio esemplare non arriva a 4 chili, il JB75 l'ho venduto perchè passava abbondantemente i 5 chili.
Per il resto null'altro da dire. Investendo 70 euro in meccaniche light, con tutta probabilità si avrebbe in mano uno strumento superiore a tutti gli altri concorrenti, anche quelli made in Mexico...