Ultimamente affascinato dai bassi short scale, cercavo un P-Bass con queste caratteristiche. Già avendo messo in conto degli upgrade per trasformarlo in uno strumento semi-pro, la base di partenza non si è dimostrata purtroppo all'altezza. E pensare che basterebbe così poco... Veniamo al nostro basso. Lo strumento è ben bilanciato, il peso contenuto, da vedere è bellissimo! Appena tirato fuori dallo scatolone la prima impressione è stata... wow! Ma l'entusiasmo purtroppo non è durato molto... CORPO: ottima forma ed ergonomia, verniciatura impeccabile. La sede dei pick up sembra addirittura trattata con vernice schermante. PICK UP ed elettronica: avendo messo in conto la sostituzione non avevo pretese. Ma Il pick up è davvero scadente. Se sollecitato non regge e restituisce un suono labile. La qualità dei mini pot, pur avendo un funzionamento silenzioso ed efficace, è modesta. MECCANICHE: qui la qualità è decisamente buona sia per le chiavi di accordatura sia per il ponte, solido e di buona fattura. MANICO: il legno è molto bello, con una finitura naturale "non verniciato" con un buon feeling al tatto. Anche la tastiera in amaranto è molto pregevole. La tastatura dello strumento è però fatta in maniera approssimativa con tasti in materiale metallico di scarsa qualità, non perfettamente aderenti alla tastiera, con molte irregolarità in prossimità del taglio. Andrebbe purtroppo rifatta completamente. CAPOTASTO: è fatto con materiale gessoso ed è "appoggiato" e mobile nella sua sede con i tagli corda distribuiti in maniera errata. Con con la prima sostituzione delle corde si è rotto in due pezzi. In conclusione lo strumento è da considerarsi uno strumento "giocattolo" non utilizzabile per un musicista. Peccato perché con qualche decina di euro in più, potrebbe diventare, (mettendo comunque in conto qualche upgrade) uno strumento semi-pro da utilizzare per serate in acustico e per situazioni low-fi. Un consiglio? la ricerca del record del prezzo più basso a volte non paga.