Ho testato e utilizzato il DNAfx in diversi contesti musicali, anche se prediligo brani unicamente strumentali. Nel suo insieme, questo multi effetto si è rivelato buono, anche se presenta dei pro e dei contro che si compensano a vicenda. Voglio ringraziare tutto lo staff dell'Harley Benton Club Italia per il loro supporto dimostrato, continuate così!
I PRO
Assolutamente la versatilità, ma soprattutto l'intuitività di utilizzo. Avere a disposizione un software che ci permette in 2 click di salvare e recuperare i dati on demand, lo colloca ad essere un ottimo strumento Ready to play. Questo è davvero un "must" per tutti i chitarristi. Una volta che salviamo i nostri preset, e li recuperiamo di volta in volta siamo già pronti per prendere il dispositivo ed uscire fuori a suonare in un tempo davvero ridicolo.
Si tratta di una praticità unica e semplicità davvero imbarazzante. Anche se nel suo insieme lo si reputa misero di funzioni e di configurazioni, la qualità dei suoni e delle simulazioni sia degli ampli che degli effetti, lo rende un prodotto che non ha nulla da invidiare con altri Multieffetti di fascia più alta. La possibilità di collegarlo al PC/Mac dinamicamente, per poterlo configurare a proprio piacimento, lo rende Veloce e Pratico.
Anche se si sono basati su un modello specifico (Mooer GE150), con la nuova Reserch & Development e nuovo hardware, Harley Benton ha saputo mettersi in gioco e direi posizionandosi ottimamente anche con questa fascia di mercato davvero esigente.
I Contro
Sicuramente uno svantaggio è la sua impossibilità di modulare e cambiare più configurazioni di catene effetti a proprio piacimento, restando saldi ad una ed unica configurazione, acceso e/o spento. Lo rende molto limitato nel suo insieme. Oltre che all'impossibilità di utilizzare uno o più effetti appartenenti allo stesso programma. Comunque anche molti altri FX concorrenti non son da meno.
L'impossibilità di avere a disposizione un Command Change, lo rende un po' pesante nell'utilizzarlo in live stage. Purtroppo il dispositivo non è interfacciabile, con un altro dispositivo, via MIDI o altro, in modo che si possa richiamare uno o più programmi a comando saltando di preset in preset, agendo solo in maniera progressiva. In questo lo vedo limitato solo a procedere avanti e indietro. Inserire un controller midi Change sarebbe stato un ottimo modo per consentire un richiamo a distanza anche tra programmi distanti tra loro.
Il Pedale d'espressione è molto piccolo per chi ha grosse esigenze di controllo, lo rende comunque affine a tutti gli altri dispositivi contenuti e mini, di fascia bassa. Ma assolutamente competitivo sia nel prezzo che nella qualità dei suoni. Indubbiamente.
IN DEFINITIVA, questo DNAfx è un ottimo multieffetto per chi non ha grosse pretese di utilizzi on stage, ma di uno strumento già pronto all'utilizzo, per Jam di qualità eccellenti Ready to Play Insomma. Assolutamente LO CONSIGLIO per chi sta imparando e non ha ancora le idee chiare sull'amplificazione da utilizzare.
Si rivela un attimo dispositivo in studio, per svariati utilizzi, per avere strumentazioni già pronti all'utilizzo senza dover perdere tempo e fiato, per configurarne uno ad uno.
Assolutamente lo CONSIGLIO, sia per il rapporto e l'alto livello di Qualità Prezzo misurato, a confronto con altri multieffetti, sia di fascia New Entry, che di livelli superiori.