E' la prima volta che compro una chitarra elettrica on line per cui ritengo possibile che lo strumento sia arrivato privo di set up , na ho seguito il consiglio di altri utenti e ho portato la chitarra bass VI da un buon liutaio di mestiere che ha provveduto nello specifico a modificare l'inclinazione del manico per dare maggior contrasto sul ponte delle corde, che comunque fa un po di rumore, a limare l'alloggiamento dell corde sul capotasto oltre alla regolazione del truss rod e dell'action. Detto questo 50 euro in più spesi bene diversamente mi sarei messo le mani nei capelli in quanto il bass VI aveva problemi di accordatura e le corde SI e MI praticamente si erano spalmate sul manico. Ora veniamo anche al bello , il Bass VI non si suona come una chitarra , non si suona come un basso , finalmente un basso dove non puoi slappare, e non è nemmeno un basso a sei corde ma suona come un basso e anche come una chitarra. Insomma uno strumento particolare che è piaciuto molto , oltre che a me dato che la prima volta lo avevo visto nel 1966 e lo avevo sempre desiderato, anche ai miei amici musicisti in quanto si possono tirar fuori cose particolari. Con gli effetti per ora ho testato solo il nano pog e mi pare che vada alla grande. Non è escluso che possa pensare ad un upgrade con Il Fender Mexican Bass VI tuttavia devo dire che il selettore dei magneti con gli interruttori, almeno per questo tipo di strumento, non mi dispiace e lo preferisco al selettore con la levetta montato sul Fender Mexican Bass VI. Ciao