Suonare la chitarra come un Violino o come un flauto o un organo è un sogno che molti chitarristi hanno inseguito da sempre. Questo strumento ha reso reale questo sogno, ma lo scotto da pagare (oltre l'acquisto) è il fatto che non è semplicissimo da usare, ridefinisce completamente il comune approccio allo strumento e anche quando si acquisisce una certa pratica, la cosa veramente difficile da apprendere è il controllo. Tenere a bada i feedback, le armoniche superiori, la dinamica del suono, e vari buzz che a volte si generano, non è cosa semplice, e richiede probabilmente lo stesso impegno di qualsiasi altra estensione dei nostri arti. Che si chiami plettro, thumbpick, archetto o e-bow non ha importanza, quello che accumuna questi oggetti tra loro è sicuramente il sudore che ogni chitarrista dovrà versare per dominarli. Probabilmente fra qualche tempo uscirà un chitarrista talentuoso che mostrerà al mondo cosa sia possibile fare con questo semplice oggetto, io nel frattempo che aspetto, mi preparo e gioco con questo divertente e geniale giocattolo.
Un ultimo appunto riguarda la casa produttrice, non mi è piaciuta molto la scelta dei materiali e la qualità costruttiva, da la sensazione di un plasticone che alla prima caduta si sfascia in mille pezzi. Spero non accada anche perché a dispetto dell'apparenza plasticosa il costo non è dei più economici.