non saprei come valutare un prodotto che funziona bene ed è semplice da usare ma che mi crea un "disagio elettrico" in pedaliera tale da dover tenere accesi i pedali attigui. la pena per l'accensione o lo spegnimento è uno scoppio violento nell'ampli. è grave che anche il compressore, successivo in catena, scoppi all'accensione se l'artec è acceso. se è spento, nessun problema. alimentato con pedal power2, harley benton iso2 e power plant jr., alimentatore boss, one spot ed altri che tengo in sala fra cui un vecchio bespeco molto semplice che fa da sempre il suo dovere. e poi, la pila. di male in peggio. tengo a precisare che tutti i miei alimentatori lavorano sotto ups e condizionatori furman.
l'ho piazzato come primo pedale, in modo da eliminare quelle frequenze che impastano eccessivamente il suono del mio basso. e funziona bene davvero. l'assenza delle frequenze scritte ti obbliga a far funzionare le orecchie e questo è un bene e il pot lavora in teoria dai 30 agli 8000. gain e width lavorano alla perfezione e level è il volume di uscita con cui riguadagnare quando si sottrae o semplicemente per pompare il segnale sorgente.
domani riproverò e, nel caso dovesse funzionare, correggerò il giudizio e la valutazione a questo pedale perché apprezzo i prodotti artec, sopratutto i magnetici per chitarra acustica.
saluti