AKG K-701

Le uso in casa per esercitarmi con la chitarra e per ascolto, ed è una cuffia eccezionale per entrambi gli usi.
L'ho acquistata insieme ad altre due cuffie della stessa fascia, tra cui una beyerdynamic DT-770 Pro e un'altra cuffia closed-back.
Ottima anche la beyerdynamic, ma come la cuffia che utilizzavo in precedenza (anche quella era closed-back) tende a gonfiare le frequenze basse, caratteristica che mi aveva spinto a cercare di meglio per le mie esigenze (avere un suono simile ad un ascolto con speaker).
La AKG K701 invece è aperta e quindi non risente minimamente di questo che per me è diventato un problema. Anche perchè spesso mi capita di lavorare sui suoni di chitarra che poi utilizzerò in studio o dal vivo (uso ampli digitale AXE FX II) , e mi ritrovavo quasi sempre che ciò che avevo messo a punto in casa diventasse inascoltabile una volta arrivato a provarlo con la band.
Per me questa cuffia è quanto di più vicino ci sia ad un ascolto con monitor da studio, ma con la comodità di poterla usare in casa senza disturbare.
Per rendere al meglio andrebbe usata con un buon amplificatore per cuffie, ma per ora l'ho sempre usata nel canale cuffia del mixer (con una buona spinta di volume) e il risultato è comunque ottimo.
I cuscinetti sono morbidi e non fanno sudare.
Unico neo, dopo circa 1 ora e mezza la fascia di pelle comincia a diventare fastidiosa sulla testa, soprattutto se sei pelato come me. In questi casi la tolgo per una decina di minuti e poi ricomincio.

Il suono riprodotto è veramente fedele, ovvero piatto, giusto.
Se si ascolta della musica compressa o/e a bassa qualità, la si percepisce subito.
C'è chi dice che si sentono poco le frequenze basse, non è affatto così. Innanzitutto si parla di cuffie aperte, e già queste frequenze si disperdono un minimo (com'è giusto che sia per non appesantire l'orecchio e per simulare la giusta dispersione del suono) ma soprattutto sono pulite e nitide, cosa che mi ha lasciato a bocca aperta.
Comfort ottimale: dopo qualche minuto di utilizzo, mi sembra di non averle più su (non solo sono leggere, ma è come se si avesse dei diffusori frontali).
Ottime per Mixing e non solo.

Scena sonora larghissiima, comoda da indossare per ore, suono equilibrato e piacevole. Ho anche la M50X ma preferisco le AKG nettamente e di parecchio. E' un po' più "dura" da pilotare e per questo spesso qualcuno si lamenta della mancanza di bassi. Non è una cuffia da collegare allo smartphone o ad apparecchi troppo low-cost. Basta un DAC decente o un'uscita cuffia in generale di buona qualità e si potrà apprezzare il suono di questa cuffia. La M50X è una buona cuffia ma è molto sopravvalutata sia in termini di suono (molto sbilanciata V-shape) che di praticità e comodità (è stretta, con i padiglioni piccoli che scaldano in fretta). la K701 vince a mani basse

Cuffia dal suono neutrale e molto pulito, con frequenze medio-alte / alte brillanti ma senza risonanze fastidiose.
Il soundstage e la separazione strumentale sono eccezionali, perfetti per la musica orchestrale e il jazz.
Per il rock e altri generi musicali si potrebbe sentire l'esigenza di aumentare i bassi, ma ovviamente dipende dai gusti (e da come è stata registrata e mixata la musica; The Dark Side Of The Moon dei Pink Floyd, per fare un esempio, su queste cuffie suona benissimo anche senza equalizzazione). In ogni caso non sono cuffie che consiglierei a chi vuole tonnellate di bassi.
Ultima cosa importante: per alimentarle correttamente serve almeno un dongle DAC, perché se le inserite direttamente nella presa cuffie del cellulare hanno poco volume.
Spero che AKG continuerà a produrre queste K701 e le K702 per sempre.

Ho tergiversato parecchio nell'acquisto di una cuffia per l'ascolto hi-fi nell'immensa varietà di modelli proposti sul mercato. La scelta finale è per queste AKG, usate anche in studio recording. Le avevo già provate quindi sapevo di andare a colpo sicuro. Eleganti, comodissime, rifinite anche nel particolare, sono circumaurali e quindi creano un ambiente per il suono tra membrana e orecchio, che dà sensazione immediata di spazialità. La gamma di frequenze è ricchissima il suono è pulito e trasparente. I bassi sono profondi senza risultare invasivi, le gamme alte sono e medie risultano controllate e pulite. Queste sono le impressioni senza rodaggio, non possono che migliorare! Nel complesso suono trasparente, nulla di graffiante o fastidioso. Discreta la scena musicale e le profondità. PS: vista l'impedenza di 62 Ohm le uso ho collegate ad un ampli cuffie o all'uscita dedicata dell'ampli. Che dire... ottimo acquisto, sono soddisfatto!

Sono delle cuffie di riferimento decisamente buone, comode da indossare. Essendo aperte e con un padiglione ampio, non affaticano l'orecchio e non danno fastidio anche indossando gli occhiali. La qualità è buona anche se fondamentalmente in gran parte plastica e la qualità audio è altrettanto buona. La separazione è eccellente e la risposta è abbastanza piatta su tutte le frequenze. Il dubbio che ho è sul rapporto qualità/prezzo. Se non fossero in offerta, andrei senza dubbio sulle K240, che sono sì semi-chiuse e affaticano un po' di più l'orecchio, ma la qualità audio è quasi equivalente, un po' meno piatte, e hanno il cavo mini-xlr staccabile.