Collegamenti:
La XVive More You Hub rappresenta l’elemento centrale dell’interfaccia audio USB e controller monitor espandibile, che permette di inviare fino a due ingrassi a una DAW, per poi riprodurre il segnale in cuffia o attraverso un monitor da studio collegati. Per ogni altro musicista coinvolto nella produzione audio è possibile collegare un’unità di espansione opzionale alla XVive More You Hub, fino a un massimo di otto moduli e tramite collegamento XLR, per una configurazione individuale del segnale da ascoltare, compreso il riverbero mixabile. Considerando i collegamenti ADAT, è possibile trasmettere fino a 24 ingressi e disporre di un monitoring diretto senza latenza. La XVive More You Hub propone dunque un sistema modulare con cui musicisti e oratori possono facilmente controllare i singoli segnali.
La XVive More You Hub dispone di un controllo del volume per i diffusori collegati e uno per le cuffie. Sotto quest’ultimo, si trova un pulsante dedicato alla funzione talkback per comunicare con musicisti e relatori, mentre a sinistra si trovano i controlli per due canali: MIX regola il livello del segnale in ingresso e REVERB aggiunge riverbero al mix delle cuffie, così che il musicista o il relatore percepiscano meglio la propria voce. Nella parte superiore, un display riporta le indicazioni relative al livello di tutti i moduli collegati e le impostazioni selezionate, controllabili tramite i tasti situati a sinistra. Questi permettono anche di attivare l’alimentazione phantom, l’inversione di fase, un filtro passa-alto, il monitoraggio diretto e, tramite INST, di collegare sorgenti di segnale ad alta impedenza, come ad esempio le chitarre elettriche.
Il sistema modulare XVive More You si rivolge a tutti i musicisti desiderosi di registrare in modo intuitivo e che danno molta importanza al controllo dedicato del proprio monitoraggio. Grazie alle espansioni opzionali disponibili, ogni musicista può collegare fino a due segnali tramite la presa combo XLR, oppure suonare strumenti come tastiere o sintetizzatori in stereo. Si tratta di un sistema modulare che si presta anche alla registrazione di podcast, poiché ogni modulo consente a ciascun oratore di impostare autonomamente il volume d’ascolto. L’intuitiva interfaccia utente permette di eseguire le impostazioni in modo semplice e veloce, anche senza particolari conoscenze tecniche. Inoltre, non occorre procedere a laboriosi bilanciamenti di livello poiché se ne occupa la funzione Auto Gain: sarà poi l’utente a decidere se bilanciare automaticamente tutti i canali o uno solo di essi.
XVive Audio deve la sua notorietà al sistema wireless compatto U2 Guitar Wireless System, lanciato ufficialmente sul mercato nel 2012. L’azienda produce anche impianti radio microfonici ed effetti a pedale, come la serie Signature sviluppata in collaborazione con il chitarrista Thomas Blug. I prodotti sono progettati da un team statunitense con sede a Pasadena, in California, composto da musicisti e ingegneri con esperienze decennali nel settore professionale. Il capo progettista è Howard Davies, che ha anche lavorato per Electro Harmonix e Pigtronix. L’obiettivo di XVive Audio è quello di realizzare prodotti che si distinguano per l’eccellente qualità sonora e costruttiva, ma che restino accessibili a tutti i musicisti.
Tutte le impostazioni effettuate sui singoli moduli sono udibili solo dai musicisti, che possono così configurare al meglio il segnale di monitoraggio per una registrazione di successo. Per regolare comodamente le impostazioni anche da in piedi, ogni modulo include un supporto integrato per il fissaggio a un’asta microfonica, per cui basta rimuovere le due viti sul lato sinistro del modulo stesso. Il routing del segnale tra i moduli avviene digitalmente tramite collegamento XLR. La XVive More You Hub dispone anche di due porte mini-TRS sul retro per inviare e ricevere dati MIDI. Gli ingressi ADAT permettono di collegare ulteriori ingressi, come ad esempio un amplificatore microfonico. La XVive More You Hub garantisce un’alimentazione elettrica efficiente per tutti i moduli collegati.