L’AC15 è una testata grande, ingombrante e pesante per avere solo 15 watt. I comandi sono scomodi essendo posti in alto e posteriormente. Essenzialmente è un combo senza speaker. Lo chassis metallico interno all’amplificatore è lo stesso del combo e posto nella stessa identica posizione. Ovviamente l’altezza complessiva dell’AC15 head è minore del combo, ma è tutto qui lo sforzo che fecero negli anni 50 - 60. Avrebbero potuto ridisegnare l’amplificatore per renderlo più compatto e sistemare i comandi anteriormente. Avrebbero potuto sistemare le valvole nella posizione più ovvia per la dissipazione del calore. Invece fecero una scelta prettamente economica e i comandi sono scomodi, le valvole sono a testa in giù come nei combo, e la testata è larga quanto un cabinet 2x12.
Quindi? Sono soddisfatto del mio acquisto?
Assolutamente sì. Ormai l’AC15 head è fatta così e gli ingegneri della KORG non hanno pensato neppure per un attimo a cambiarla. Di sicuro sono intervenuti a livello elettronico. Questo non è un amplificatore point to point, ci sono circuiti stampati e integrati. Viene prodotto in Cina, ma la qualità è molto elevata e il costo la rispecchia. Ci ho trovato valvole made in Russia e marchiate Electro harmonix. Sono facilmente accessibili e sostituibili, senza bisogno di regolare bias o altro.
I relativamente nuovi AC15 e AC30 – a partire dall’acquisizione da parte della KORG - hanno un suono un po’ povero di medi, ma basta un qualsiasi tubescreamer o overdrive per compensare e farlo cantare. Il TUMNUS DELUXE svolge questo compito alla perfezione, ma anche un più economico TC SPARK va benissimo. Sono solo esempi. Una volta ripristinati i medi e dosato gli alti con il TONE CUT (accanto al volume) è un amplificatore con il quale si può fare quasi tutto. Il validissimo attenuatore integrato permette di utilizzare la distorsione a basso volume, ma ovviamente non tanto basso da permettere a qualcuno di dormire nella stanza accanto. Per abbassare ulteriormente il volume si può lasciare pulito l’amplificatore e usare un pedale distorsore, come il versatile MXR Super Badass per esempio, che vi permetterà un distorto a volumi bassissimi.
E’ un amplificatore con bellissimi puliti e distorti, lo si può usare liscio o on the rocks, cioè con tutti i pedali che vogliamo. Dato che non dispone di FX loop gli effetti di modulazione vanno usati tenendo l’amplificatore privo di distorsione, ma non lo considero un vero problema. Sicuramente l’FX loop lo renderebbe più versatile, ma l’AC15 risponde bene ai pedali e ci si può divertire.
L’ultimo aspetto, ma in realtà è il primo, che mi piace da morire è la sua silenziosità. Che un amplificatore sia silenzioso anche con tutti i potenziometri a zero non è affatto scontato. Questo è SILENZIOSO. Anche senza utilizzare l’attenuatore integrato. Super consigliato. Amplificatore iconico che suona alla grande!