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Come prima cosa ci sarebbe da chiarire che si tratta piuttosto di un Arciliuto anziché di una Tiorba. Interessante notare che anche sul catalogo di corde della Pyramid viene utilizzata la parola "Theorbo" nei set che per la loro accordatura (non rientrante) corrisponderebbero a quelli dell'Arciliuto. Quindi, c'è questa ambiguità per quanto riguarda la denominazione.
Lo strumento è tale e quale potete vederlo in foto. Ci suono sopra da 9 mesi e non ho avuto nessuna sorpresa sgradevole. Funziona e suona in modo soddisfacente.
Le lunghezze vibranti sono: 65 cm per le corde tastate e 104 per la tratta, in perfetta proporzione aurea.
Certamente, e come è normale che sia, bisogna cambiare le corde calcolando diametri, altezze e materiali basandosi su dei criteri pertinenti alle conoscenze sulla prassi della musica antica su strumenti a pizzico. Le corde che
vengono montate (in nylon) non sono, a mio avviso, le corde che meglio si adiscono allo strumento.