Una delle prime caratteristiche da prendere in considerazione al momento dell'acquisto è la dimensione del pedale. Il modello standard è il Cry Baby, lungo 25 cm, con il suo bilanciere lungo 22 cm; i pedali Morley hanno una superficie di contatto con il piede leggermente più grande. Se hai poco spazio nella tua pedaliera, potresti essere interessato ai mini pedali, che a volte misurano solo la metà di uno standard. Se è vero che anche le suole più grandi trovano il pedale che fa al caso loro, bisogna tuttavia tener presente i pro ed i contro di entrambe le varianti prima dell'acquisto.
Il secondo criterio di selezione è la corsa del pedale, cioè la distanza tra la posizione sul tallone e quella sulla punta. Questa è relativamente breve su un modello Cry Baby, di fatto preferito da molti musicisti in quanto non implica una grande angolazione del piede: tale caratteristica è particolarmente comoda per i movimenti veloci e costanti con il bilanciere. Se si dovesse mettere a punto la frequenza media per un cosiddetto "suono Wah fisso", sarebbe meglio usare un pedale con una corsa più lunga.
Attenzione a non trascurare l'angolazione della pedaliera! Con una lunga corsa del pedale e una tavola inclinata, le lunghe jam session scandite dai solchi del Wah "chaka-chaka", possono causare non pochi dolori al polpaccio.
E infine, ma non meno importante, è tutta una questione di suono! E ciò dipende anche dal lato tecnico e da vari criteri: il pedale graffia o sibila? Un po' di rumore è assolutamente normale, ma non deve disturbare. Il suono cambia uniformemente quando si preme il bilanciere, o ci sono salti lungo la corsa del pedale? Mentre le caratteristiche tecniche di un pedale Wah possono essere misurate oggettivamente, il suono dipende dal proprio gusto. Per i suoni funky il pedale può graffiare correttamente, con le distorsioni sulla punta può dare il meglio possibile al netto del resto dell'impianto. Ancora una volta, solo provare e commettere errori può aiutare.
Con l'Auto Wah o il Touch Wah l'aspetto sonoro è la discriminante principale nella misura in cui l'effetto deve innanzitutto essere adatto allo strumento in questione (chitarra o basso). Alcuni pedali offrono perciò ingressi separati per un migliore adattamento allo spettro di frequenze.